Come sottolineano le costituzioni della congregazione (art. 5), la Collegina «In Gesù, Maria e Giuseppe […] trova i modelli ispirativi di una totale donazione a Dio in una vita contemplativa e attiva: vita di preghiera, di nascondimento, di accoglienza, di annuncio del vangelo e di lavoro».
«Radicata così nella spiritualità della santa Famiglia, la collegina vive la sua consacrazione nella povertà interiore, nella semplicità evangelica, nella disponibilità gioiosa e nella carità fraterna, che qualificano la sua presenza nel mondo ed informano il suo stile di vita familiare ed apostolici, secondo le beatitudini evangeliche» (Costituzioni 2016, art. 6).